Portare avanti una dieta non è mai semplice; esistono davvero molte tentazioni che ostacolano il nostro percorso di dimagrimento.
Cosa dice la scienza riguardo il modo in cui consideriamo ricompense e benefici e come potrebbero incidere sull’alimentazione.
Il periodo della fine delle festività natalizie e l’inizio di un nuovo anno coincide per molti con il momento ideale per mettersi a dieta per cercare di perdere il peso accumulato nelle settimane passate di bagordi con amici e parenti.
Qualche persona un po’ più fortunata non ha problemi a tornare in forma; riprendendo il tran tran quotidiano riescono a scrollarsi di dosso i peccatucci di gola più recenti. Altre, invece, si ritrovano a pensare di più nel tentativo di perdere qualche chilo. Le buone intenzioni iniziali ci sono tutte. Nonostante ciò, può essere difficile impegnarsi in un nuovo stile di vita.
Snack, pizza, fast food e altre abitudini alimentari malsane sono sempre dietro l’angolo. Per fortuna, esistono tre piccoli trucchi, sostenuti scientificamente, che si possono seguire per mantenere la rotta sulla strada del dimagrimento.
Seguire una dieta ed evitare le tentazioni: è possibile seguendo tre trucchi specifici
1. Pensa in maniera positiva e divertente
Quando state cucinando i vostri piatti dietetici non vi focalizzate troppo sui benefici a livello salutare. Piuttosto, concentratevi sul buon sapore di cosa state per mangiare. La dottoressa Kaitlin Woolley, ricercatrice della Cornell University, ha dichiarato: “Le ricompense immediate sono hanno un impatto più forte nella persistenza di un’attività rispetto alle ricompense a lungo termine”.
Altre ricerche hanno anche dimostrato che l’uso di etichette alimentari che promuovono il gusto dei cibi sani piuttosto che i benefici per la salute aumentano la quantità dei consumi. Pensare al divertimento è un modo migliore per motivare anche le persone a fare esercizio.
2. Focalizzatevi sul breve termine
Allo stesso modo, è meglio pensare ai problemi a breve termine legati al consumo del cibo spazzatura piuttosto che a quelli a lungo termine. Facciamo un esempio. Se normalmente siete dei consumatori di bevande energetiche ma il vostro scopo è ridurle, resisterete maggiormente se vi concentrate su problemi immediati come il mal di testa piuttosto che sugli effetti a lungo termine sulla pressione sanguigna.
3. Pensa alla ricompensa
Seguire una dieta può essere un’attività più semplice se vi assicurate di pianificare delle ricompense lungo il percorso per resistere alle tentazioni. Una ricerca, pubblicata sul Journal of Consumer Research, ha messo in luce che piccole e regolari ricompense sono da preferire rispetto a quelle grandi e occasionali.
Qualche esempio di “premio”? Guardare 20 minuti di televisione ogni giorno in cui ti alleni, piuttosto che vederne 90 in una volta sola. In poche parole, dovrete fare uno sforzo iniziale senza essere ricompensati, seguito da piccoli e continui benefici.