Durante il periodo natalizio le visite fiscali INPS non sono sospese. Vediamo quali sono le regole per non incorrere in spiacevoli situazioni.
La visita fiscale è un metodo per accertare la reale sussistenza dello stato di malattia di un lavoratore dipendente, che si assenta momentaneamente dal lavoro.
Tali verifiche possono essere effettuate non solo durante le giornate lavorative, dal lunedì al sabato, ma anche durante le domeniche o i giorni di festa. Per questo motivo, uno dei dubbi più diffusi tra i lavoratori riguarda l’eventualità di una possibile visita nei giorni delle festività natalizie.
Ebbene, il medico fiscale potrebbe recarsi dal lavoratore anche durante le feste di Natale. Bisogna, però, distinguere varie situazioni.
Il lavoratore potrebbe ammalarsi durante il periodo di chiusura aziendale e il godimento delle rispettive ferie obbligatorie. In tal caso, se la malattia non incide sul godimento delle ferie, non sorge l’obbligo di comunicare il proprio stato di salute al datore di lavoro. Di conseguenza, il dipendente non sarà tenuto a rimanere in casa perché non riceverà la visita fiscale da parte del medico competente.
Se, invece, la malattia non consente al dipendente di godere in maniera libera e autonoma delle ferie, dovrà comunicare all’azienda la propria condizione di salute. In queste ipotesi, potrebbe esserci il rischio di un eventuale accertamento medico circa lo status sanitario comunicato, anche durante i giorni di festa.
Visita fiscale per malattie nei giorni di festa: in quali fasce orarie bisogna essere reperibili
Se il lavoratore ammalato può essere sottoposto a visita fiscale da parte del medici INPS, dovrà rispettare una serie di regole, per evitare problemi con il datore di lavoro.
Ricordiamo, dunque, che le visite fiscali possono essere eseguite anche nei giorni di festa, come Natale, Santo Stefano, Capodanno e l’Epifania. Ci sono, tuttavia, delle fasce orarie giornaliere durante le quali i medici effettuano gli accertamenti, che variano per i dipendenti pubblici o privati.
In particolare, i lavoratori del settore pubblico possono ricevere le visite tra le ore 9 e le 13 e tra le 15 e le 18; i lavoratori del settore privato, invece, tra le ore 10 e le 12 e tra le ore 17 e le 19.
Ci sono, infine, delle ipotesi in cui si è esonerati dai controlli dei medici fiscali, anche se si è in malattia, come, ad esempio, per chi presenta certificato di infortunio sul lavoro, gravidanza a rischio, invalidità per causa di servizio, ricovero ospedaliero oppure per una patologia che mette fortemente a rischio la vita.