È ancora attivo il Bonus Renzi, rinominato “Trattamento Integrativo” o “Bonus IRPEF”. A chi spetta e quali vantaggi comporta.
L’ex Bonus Renzi è accreditato in busta paga ai lavoratori dipendenti e ammonta a massimo 1.200 euro annui, suddivisi in un assegno mensile di 100 euro.
L’agevolazione, tuttavia, non spetta a tutti ma solo alle seguenti categorie di soggetti:
Per il Bonus IRPEF, inoltre, è richiesto uno specifico requisito reddituale. Spetta, infatti, a coloro che possiedono un reddito inferiore a 15 mila euro oppure, in misura ridotta, a coloro che hanno un reddito compreso tra 15.001 e 28 mila euro.
È fondamentale che i percettori non siano incapienti, ossia che abbiano un reddito da poter essere dichiarato al Fisco. Il Bonus, dunque, spetta anche ai disoccupati destinatari della Naspi o di altre indennità di disoccupazione, perché tali misure sono assimilate ai redditi da lavoro dipendente. Per i disoccupati, inoltre, non è necessaria la presentazione di alcuna domanda, perché il beneficio è accreditato in automatico dall’INPS, ogni mese, sullo stesso conto sul quale viene versato il sussidio di disoccupazione.
Per capire in che modo si calcola l’ammontare del Bonus IRPEF, proponiamo due esempi, considerando lavoratori che possiedono un reddito compreso tra 15.001 e 28 mila euro, con applicazione di un’aliquota IRPEF del 25%.
Tizio è un dipendente con un reddito annuo di 2 mila euro e deve versare un’imposta lorda di 900 euro. Per la determinazione dell’ammontare del Trattamento Integrativo, bisogna sottrarre l’imposta lorda di 900 euro dal reddito totale di 2 mila euro. In tal caso, il Bonus IRPEF sarà di 1.100 euro all’anno (ossia 2 mila euro meno 900 euro), suddivisi in circa 91 euro al mese in busta paga (1.100 euro diviso per 12 mesi).
Caio, invece, è un lavoratore dipendente a cui spettano 2 mila euro di detrazioni, ma deve pagare un’imposta lorda di 500 euro. Anche in quest’ipotesi, per calcolare il Bonus IRPEF si sottraggono le detrazioni di 2 mila euro dall’imposta di 500 euro, ottenendo una somma di 1.500 euro all’anno. Ma poiché, come abbiamo già specificato, l’ammontare massimo dell’agevolazione è di 1.200 euro all’anno a beneficiario, Caio non potrà percepire più di tale cifra. Riceverà, quindi, 100 euro in più al mese in busta paga.
La donazione di sangue è un atto volontario e gratuito con il quale si può…
In ambito medico con il termine clistere si fa riferimento a una procedura con cui,…
La scelta del tavolo giusto per il soggiorno è fondamentale per creare un ambiente accogliente, funzionale ed…
Ogni moto, così come tutti i veicoli, richiede obbligatoriamente la sottoscrizione di una copertura assicurativa…
Nelle prossime puntate de La Promessa assisteremo ad un tentativo di avvelenamento: ecco chi compirà…
Marisa Laurito continua a stupire tutti con le sue dichiarazioni senza peli sulla lingua. L'attrice…