E tu lo sapevi che tra i dodici segni zodiacali che danno vita all’oroscopo ce n’è uno rarissimo? Scopriamo insieme tutta la classifica!
A prescindere da come la si pensi sull’astrologia, è indubbio che resta un ottimo argomento di conversazione sia per rompere il ghiaccio che per attaccare bottone. Insomma, non è proprio il massimo dialogare sempre sui due massimi sistemi del mondo, per quanto interessante.
Nella vita, infatti, serve anche un po’ di leggerezza che, parafrasando Italo Calvino, non significa di certo essere superficiali, ma planare in alto sulle cose senza pesi sul cuore. In altre parole, le cosiddette chiacchiere possono essere una salvezza e ci aiutano a distogliere la nostra attenzione da tutte le preoccupazioni che condiscono la nostra giornata.
E poi, questo va detto, non c’è sensazione più bella di potersi riconoscere nell’altro con una semplice domanda. Il classico “di che segno sei?“, infatti, diventa uno strumento per fare breccia nel cuore dell’altra persona se si condivide lo stesso segno zodiacale.
Hai mai notato però che la “distribuzione” dei segni zodiacali non è per nulla omogenea e uniforme? Ci sono, infatti, dei segni che più di altri vengono citati quando si parla, altri invece sembrano quasi essere una rarità. Ma c’è una ragione dietro e non la immagini nemmeno!
Perché alcuni segni zodiacali sembrano essere più rari rispetto agli altri
Diversi studi hanno appurato che alcuni segni sono più comuni rispetto ad altri e la loro percentuale di diffusione cambia in base all’area geografica di riferimento. In Italia ad esempio i segni zodiacali che vanno per la maggiore sono la Bilancia, la Vergine e il Leone. Ma come è possibile? Tutto dipende in realtà dal periodo di concepimento delle coppie.
E così nel nostro Paese nei mesi estivi e autunnali la natalità è più alta rispetto all’inverno perché le coppie sembrano quasi tutte concepire proprio nei mesi più freddi dell’anno. Non è ancora chiaro cosa condizioni così tanto la natalità, ma tra le cause più plausibili troviamo il lavoro che permetterebbe di concedersi dei momenti di intimità in un range di tempo a quanto pare abbastanza limitato.
Ecco perché oggigiorno i segni invernali sembrano essere quelli più rari, ma tra le rarità l’Acquario batte tutti. Stiamo parlando, infatti, del segno zodiacale più raro dello zodiaco, anche perché febbraio è il mese più corto dell’anno, motivo per cui le probabilità di nascere dal 21 gennaio al 19 febbraio non sono così alte. Come dicevamo prima però, l’Acquario non è l’unico segno meno diffuso, subito dopo infatti troviamo il Sagittario, lo Scorpione, il Capricorno e l’Ariete.