Entrerà in vigore a breve un nuovo bonus da 300 euro messo a punto dal governo Meloni: in cosa consiste e come richiederlo.
Il 2023 è ormai agli sgoccioli e ben presto gli italiani daranno inizio ad un nuovo anno non solo per quanto riguarda la propria vita personale, ma anche quella da cittadini italiani. Il 2024 segna infatti un importante punto di partenza per tanti nuovi bonus ed incentivi messi a punto dal governo Meloni.
Sicuramente la novità più importante riguarda l‘abolizione del Reddito di Cittadinanza. La misura introdotta dal governo Conte nel 2019 andrà in pensione per lasciare il posto ad altre misure d’inclusione: stiamo parlando dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la Formazione ed il Reddito.
Bonus da 300 euro al mese: chi può richiederlo e come
Con la Legge di Bilancio 2023 il governo Meloni ha stanziato 7 miliardi per il nuovo sistema di inclusione che parte proprio il 1°gennaio 2024. Già dallo scorso mese di settembre è stata lanciata la nuova piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa), insieme al Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), il nuovo strumento per i soggetti occupabili che escono dal Reddito di cittadinanza.
Il Supporto alla Formazione e lavoro è una misura di attivazione al lavoro rivolta a chi non ha più diritto al Reddito di Cittadinanza. La misura prevede la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro. Per poter ricevere il bonus bisogna soddisfare vari requisiti.
Innanzitutto bisogna avere una età compresa tra i 18 e i 59 anni; avere un Isee familiare non superiore a 6.000 euro annui ed essere iscritti ai percorsi di istruzione degli adulti di primo livello, o comunque funzionali all’adempimento dell’obbligo di istruzione. Gli interessati possono presentare domanda all’INPS a partire dal 1° gennaio o presso i Centri di Assistenza fiscale con modalità telematiche.
In caso di riscontro positivo dell’INPS il richiedente deve accedere alla piattaforma SIISL, al fine di sottoscrivere il patto di attivazione digitale. Dopo la sottoscrizione del patto il beneficiario è convocato dal servizio per il lavoro competente per la stipula del patto di servizio personalizzato. Attraverso la piattaforma il beneficiario può ricevere o individuare autonomamente offerte di lavoro, servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro.
La partecipazione ai percorsi prevede una indennità di partecipazione pari ad un importo mensile di 350 euro. Tale importo è erogato per tutta la durata della misura, entro un limite massimo di dodici mensilità ed è erogato mensilmente da parte dell’INPS. Il bonus cessa con il rifiuto di un’offerta di lavoro congrua, con il mancato rispetto degli obblighi previsti dal patto di servizio personalizzato o con l’inizio di un’attività lavorativa.