Si tende a pensare sia sbagliato dormire con i calzini, anche in inverno e nonostante il freddo. Ci sono invece dei motivi che potrebbero spingere a cambiare idea anche i più riluttanti.
Ognuno di noi può avere delle abitudini differenti, che spesso può essere difficile smuovere, anche solo per convinzione. Questo può valere un po’ per tutto, anche in merito a una consuetudine che hanno in tanti un po’ a tutte le età, ovvero pensare che dormire con i calzini sia sbagliato e sia meglio non farlo. Non a caso, anche i più freddolosi finiscono per toglierli anche in inverno, magari cercando di compensare e trovare così un sistema per riscaldare il letto.
Ma è davvero giusta questa teoria? In realtà, ci sono delle evidenze, anche scientifiche, che farebbero pensare il contrario. Una volta conosciute le motivazioni potrebbero quindi essere in tanti a cambiare il proprio modo di agire.
Dormire con i calzini fa bene: ecco perché
L’idea di dover dormire con i calzini sembra essere impossibile da gestire quando fa caldo, molto meno in inverno quando i piedi diventano simili a dei ghiaccioli e si teme così di rigirarsi nell letto perché non si riesce a prendere sonno a causa della temperatura. Salvo poche eccezioni, non sono pochi quelli che sono convinti di quanto sia scomodo avere una coperta e avvertire le calze, proprio per questo arrivano a toglierle anche quando la colonnina di mercurio registra livelli bassissimi.
In realtà, farlo può garantire vantaggi importanti al nostro organismo a cui in pochi potrebbero pensare, proprio per questo non sarebbe un male adottare questa abitudine.
Innanzitutto si mette in atto un processo che prende il nome di vasodilatazione distale, che porta a un aumento della temperatura alle estremità del corpo, quindi mani e piedi, che porta a una riduzione della temperatura corporea in tempi ridotti. Ed è in queste condizioni che si facilita la produzione di melatonina, la sostanza che facilita il sonno. Indossare qualcosa che può aiutare a stare più caldi può quindi portare ad addormentarsi più facilmente.
Ad avere sperimentato in prima persona questo vantaggio sono stati in tanti, che hanno riscontrato non solo una qualità del sonno migliore, ma anche di riuscire a stare addormentati più a lungo.
Le condizioni migliori per riposare
Una volta compreso quali siano gli effetti positivi che possono derivare dalla decisione di dormire con i calzini, non può che essere utile sapere cosa sia necessario fare se si vuole facilitare il riposo. Questo non può che essere valido sempre, ma a maggior ragione per le tante persone che soffrono di insonnia.
È innanzitutto verificare la temperatura della stanza da letto, che dovrebbe essere tra i 18 e i 22°C, a meno che non ci siano preferenze che possono influenzare la qualità dle riposo. I medici sostengono che una temperatura più bassa possa essere ideale per arrivare più velocemente a uno stato di sonnolenza.
Non si deve inoltre trascurare il sesso, che può influenzare la situazione in maniera decisiva. Le donne hanno un tasso metabolico più basso rispetto agli uomini, proprio per questo hanno una maggiore sensibilità verso gli ambienti freddi. Chi appartiene al sesso maschile è invece in genere più sensibile agli ambienti caldi. È per questo che le coppie dovrebbero trovare una sorta di via di mezzo che possa aggradare a entrambi.
Indossare i calzini può inoltre essere utile per chi soffre di vampate provocate dalla menopausa. Queste si verificano quando la temperatura corporea diventa più elevata, anche nel corso del sonno, questo indumento può servire ad abbassarla.
Non solo, c’è chi sostiene che questa abitudine possa portare ad avere benefici anche alla vita sessuale di ognuno di noi. Sulla base di quanto emerso da uno studio scientifico, l’80% delle persone ha rivelato di avere raggiunto un orgasmo avendo le calze durante un rapporto sessuale. Chi non lo ha fatto lo ha riscontrato solo al 50% dei casi.