È fonte di sofferenza e anche pericoloso essere schiacciati da un narcisista: ecco undici segnali per riconoscerlo
I drammatici fatti di cronaca ci portano, sempre più spesso, di fronte al fatto di quanto possa essere fonte di sofferenza e anche di pericolo stare accanto a una persona narcisista. Ma vivere in una di queste relazioni tossiche non è un momento senza avvisaglie. Anzi, ci sono diversi segnali che possono celare questo dramma. Ne abbiamo individuati almeno undici.
Il nostro altruismo e la nostra benevolenza potrebbero effettivamente renderci un bersaglio per chi ha tendenze narcisistiche. E, se siamo effettivamente persone buone, spesso non ci accorgiamo che qualcuno ci sta manipolando, volendo propendere sempre per la buona fede. Eppure, ci sono almeno undici segnali che ci dicono che siamo finiti nelle mani di un narcisista. Andiamo a investigarli.
Gli 11 comportamenti con cui un narcisista vuole controllarci
Un narcisista sfrutta e succhia le nostre energie. I narcisisti possono vedere questa empatia a un miglio di distanza. Hanno uno sguardo da falco che si concentra su opportunità così tenere per manipolarci. Inoltre, un narcisista richiede sempre attenzione. Vogliono monopolizzare il nostro tempo e le nostre energie con i loro bisogni e desideri. Possono presentare i loro problemi come urgenti o terribili e molto più importanti dei problemi che chiunque altro sta affrontando. La loro “ricompensa” è di lodare eccessivamente la gentilezza altrui, in modo tale di averne all’infinito. Un bombardamento amoroso per soggiogare.
Al contrario, però, quando non sono soddisfatti, ci fanno sentire in colpa, spesso senza motivo. Soprattutto quando vedono che ci si sta dedicando un po’ a sé stessi. E, ovviamente, per fare tutto ciò, il narcisista fa la vittima. Si dipingono come indifesi, incompresi o trattati ingiustamente, sapendo che la natura compassionevole motiverà a venire in loro aiuto. Importante sapere che per un narcisista non esiste reciprocità. E, anzi, spesso scatta un meccanismo di denigrazione per minare l’autostima, minimizzando i risultati ottenuti. I narcisisti sono abili nell’usare la gentilezza altrui come scudo per proteggersi dalle critiche o dalla responsabilità.
Infine, i narcisisti creano senso dell’obbligo, riuscendo a farci sentire in debito con loro. Potrebbero ricordarci le volte in cui ci sono stati accanto o ci hanno aiutato, facendoci passare per irriconoscenti. I narcisisti godranno a farci sentire svuotati e senza forze. Lo fanno anche distorcendo le nostre parole, perché hanno la necessità di creare una realtà parallela, in cui noi sbagliamo e loro devono essere, necessariamente e per forza, al centro del mondo.