Serena Williams, sapete cosa fa oggi dopo aver salutato per sempre il tennis? Ecco a cosa si è dedicata l’ex tennista
Nello sport, alcune storie trascese dalle righe dei risultati e delle gare rimangono imprese epiche che influenzano generazioni. Serena Williams incarna una di queste storie straordinarie, una carriera che va oltre la mera collezione di trofei e record.
Le sue vittorie, culminate in 23 slam, 4 ori olimpici e 73 titoli individuali, sono solo una parte di un percorso che ha sfidato stereotipi di genere, superato ostacoli razziali e ridefinito il concetto stesso di grandezza nell’ambito sportivo. Mentre Serena annuncia la sua “evoluzione lontano dal tennis”, il mondo si trova di fronte a una riflessione profonda sulla sua eredità, che va al di là dei confini del campo da gioco.
La decisione di lasciare il tennis
Il punto di non ritorno per lei è arrivato in un momento intimo, mentre era in macchina con sua figlia Olympia. La piccola giocava con il telefono e una voce di un’app le ha fatto una domanda significativa: “Cosa vuoi diventare da grande?” La risposta, pronunciata pensando di non essere ascoltata, è stata: “Una sorella maggiore”. Questo episodio ha segnato il via alla dichiarazione epica di Serena, un addio agli US Open di settembre tramite una lettera a Vogue.
La sua carriera è stata un’epopea, sfidando il burnout della pressione sportiva e affrontando le sfide del body shaming e dei commenti razzisti. Serena ha dimostrato con forza fisica e mentale che non ci sono limiti di genere o razza nello sport. Ha aperto la strada verso una nuova generazione di tennisti come Madison Keys, Naomi Osaka e Coco Gauff. La grandezza di Serena si misura nel cambiamento di prospettiva che ha portato al mondo dello sport. Ha trasformato la rabbia in energia positiva, giocando con aggressività e vincendo partite anche quando era sottovalutata. La sua eredità va oltre i trofei, aprendo la strada affinché le ragazze in campo si sentano libere di essere se stesse. Serena non si ritira, ma evolve, scegliendo nuove direzioni.
Al crocevia della maternità, Serena equilibra con cura la sua vita. Non si ritira, ma si evolve “lontano dal tennis”. La sua scelta si focalizza su due pilastri: la società di investimenti Serena Ventures e la famiglia. Rifiuta l’idea di dover scegliere tra la famiglia e il tennis, una scelta che sarebbe diversa se fosse un uomo. La sua evoluzione riflette la realtà di molte donne, che devono affrontare la difficile scelta tra essere madri e sostenere altri obiettivi. Anche se dolorosa, questa scelta è stata un atto di autonomia e libertà. Mentre il tennis continua ad amarla, Serena abbraccia nuove sfide: un altro figlio, una vita diversa.