La frutta fa bene e questo lo sappiamo. Ma fino a oggi non sapevamo quali fossero gli undici frutti che aiutano a dimagrire
Non c’è articolo che riguardi l’alimentazione, la linea e la forma fisica che non affermi che mangiare frutta possa aiutare. Un’affermazione cui siamo ormai abituati. Nessuno, però, solitamente riesce a uscire da questa affermazione generica. Noi oggi, invece, siamo in grado di fornirvi i nomi di ben undici frutti che fano perdere peso e stare in salute. E, per di più, sono anche buonissimi!
La frutta, parlando in termini generali, ha sicuramente una quantità molto ampia di sostanze nutritive: dalle vitamine al potassio, passando per acido folico, fibre e una quantità molto grande antiossidanti. Ricca di sostanze nutritive che promuovono la salute, la frutta è chiaramente un alimento che dovremmo mangiare di più. La ricerca ci dice che una dieta ricca di frutta e verdura può aiutare a ridurre il rischio di molte delle principali cause di malattie gravi tra cui quelle cardiache, diabete di tipo 2, alcuni tumori e obesità.
E oggi, appunto, parleremo esattamente di questo. Di salute, ma anche di come la frutta possa farci dimagrire. La frutta ha meno calorie rispetto ad altri alimenti dolci, contiene più fibre di molti comuni snack confezionati ed è facile da portare con noi nelle attività giornaliere. Ecco gli 11 migliori frutti per dimagrire.
Gli 11 frutti che aiutano a dimagrire
Iniziamo la nostra carrellata con uno dei frutti più comuni, la banana. Spesso la sottovalutiamo, ma la banana è ricca di sostanze nutritive e può aiutare a perdere peso. Le banane aiutano a saziare fornendo meno calorie rispetto ad altri alimenti ricchi di carboidrati. Conosciuto per il suo sapore aspro, la ricerca suggerisce che il pompelmo potrebbe essere in grado di aiutare a ridurre il peso corporeo se consumato prima di un pasto. È probabile che il contenuto di fibre, il contenuto calorico relativamente basso e il basso indice glicemico del pompelmo svolgano un ruolo. Un altro frutto tropicale noto per la sua dolcezza, l’ananas è una fonte di enzimi che aiutano la digestione. Per questo, spesso, viene consumata a fine pasto.
Molto particolari, poi, gli avocado, che sono molto più ricchi di grassi rispetto ad altri frutti. Ma in questo caso le proprietà influiscono soprattutto sulla psicologia: studio ha scoperto che le persone che includevano metà di un avocado nel loro pranzo riferivano livelli più elevati di soddisfazione e meno desiderio di mangiare.
Come avete intuito, molto importante è la presenza di fibre. E le bacche sono note per il loro contenuto di antiossidanti e fibre, entrambi benefici per il corpo. Uno studio ha rilevato che i partecipanti che consumavano un piccolo spuntino a base di frutti di bosco nel pomeriggio mangiavano meno calorie a cena rispetto ai partecipanti che consumavano lo stesso numero di calorie dalle caramelle come spuntino pomeridiano. In quanto a fibre, poi, sicuramente il frutto principale sono i kiwi. Sembra anche che i kiwi promuovano la salute dell’intestino e aiutino la digestione, due fattori che potrebbero aiutare a raggiungere i tuoi obiettivi di perdita di peso.
E anche se una tira l’altra, anche le ciliegie sono molto utili per il dimagrimento e la salute, perché sono ricche di antiossidanti e favoriscono anche il sonno. In uno studio condotto sui ratti, quelli che hanno ricevuto polvere di ciliegie intere mescolata a una dieta ricca di grassi non hanno guadagnato tanto peso o accumulato tanto grasso corporeo quanto i ratti che non hanno ricevuto la polvere di ciliegie.
Frutto molto comune, le pere, anch’esse assai ricche di fibre. Possono essere gustate sia crude, che cotte. Difficile pensare di poter mangiare il limone a morsi. Ma in quanto a qualità ha poco da invidiare: l’aggiunta di limone appena spremuto all’acqua può favorire l’assunzione di liquidi, che a sua volta potrebbe favorire la perdita di peso.
Frutto più estivo, l’anguria, molto utile per via della sua alta concentrazione d’acqua che, quindi, lo fa considerare come un frutto a basso contenuto calorico. Infine, forse il più “strano” tra gli undici frutti che vi abbiamo proposto: un frutto tropicale noto per la sua polpa arancione e i semi neri raggruppati, la papaya. È una ricca fonte di enzimi che aiutano la digestione. Inoltre, i composti della papaya possono migliorare i sintomi digestivi legati alla sindrome dell’intestino irritabile.