Questi alimenti contengono maggiore Vitamina K, utili per mantenere le ossa in salute e favorire la coagulazione del sangue.
La Vitamina K è un nutriente essenziale per la salute delle ossa perché permette ai minerali di depositarsi nel tessuto osseo. Questa viene prodotta naturalmente dall’apparato digerente ma può essere assunta anche con la dieta. Ci sono due forme di vitamina K: K1 (fillochinone) e K2 (menachinone). Se ne può elencare anche una terza, la Vitamina K3, di origine sintetica e inserita nei farmaci che regolano i processi di coagulazione del sangue.
La Vitamina K1 e la Vitamina K2 si trovano in alcuni alimenti che dovrebbero essere consumati per poter fare il pieno di questo nutriente, tanto benefico per le ossa ma anche per il cuore perché partecipa alla sintesi di alcune proteine, come la protrombina, necessarie per la corretta coagulazione del sangue. Senza questa vitamina infatti l’organismo non riuscirebbe a fermare le emorragie in caso di ferite.
Gli alimenti che contengono più vitamina K: quali assumere
La Vitamina K è quindi molto benefica e dovrebbe essere assunta con la dieta perché aiuta a prevenire l’osteoporosi e a mantenere uno scheletro forte con l’avanzare dell’età. Tanti sono gli alimenti che ne sono ricchi come i frutti e le verdure ma anche i condimenti.
La Vitamina K si può assumere mangiando:
- verdure a foglia verde come cavoli, bietole, spinaci e lattuga che sono particolarmente ricchi di Vitamina K1, importante per la coagulazione del sangue
- broccoli, sono un’ottima fonte di Vitamina K1 e forniscono altri nutrienti utili per la salute
- asparagi, sono una buona fonte di Vitamina K e contengono anche fibre
- olio di soia, ricco di Vitamina K1 che può essere utilizzato per cucinare e preparare i cibi
- erbe aromatiche come prezzemolo, coriandolo e timo, contengono piccole quantità di Vitamina K e danno sapore ai pasti
- alimenti fermentati come i crauti e il natto che contengono Vitamina K2, importante per la salute delle ossa
- latticini e carne, si trova in piccole quantità anche in questi.
Includere questi alimenti in una dieta sana e variata può aiutare a fare il pieno di questo prezioso nutriente, beneficio per ossa, cuore e anche per la salute delle pavimento pelvico nelle donne. Il fabbisogno giornaliero di Vitamina K negli adulti è di circa 140 microgrammi al giorno, quantità che è soddisfatta da una dieta normale. Una carenza di questo nutriente, pur verificandosi raramente, può provocare emorragie o patologie che impediscono il regolare assorbimento intestinale o di cure prolungate a base di antibiotici.
Altri effetti di carenza di Vitamina K sono fratture ossee, osteoporosi e forme di artrosi. Al contrario, anche un eccesso di Vitamina K, seppur molto insolito negli adulti, può avere degli effetti come vomito, anemia, trombosi, sudorazione eccessiva, vampate di calore, senso di oppressione al petto. Ne soffrono per lo più i neonati a cui vengono somministrate dosi troppo alte di integratori vitaminici.