Istintivamente siamo abituati a scappare da ciò che ci fa paura. Ma perché ad alcune persone piacciono i film horror?
L’idea che una persona possa provare piacere nella assistere a scene terrificanti è davvero affascinante. Anche perché sappiamo che l’essere umano, per sua stessa natura, tende a fuggire da ciò che teme. Perché lo avverte come un pericolo, ovvero come un potenziale rischio per la sua incolumità.
Eppure i film horror sono particolarmente apprezzati da un ampio pubblico. Da diversi anni infatti questo genere di film è in cima alla classifica dei più apprezzati. In alcuni casi, le storie sono ispirate da fatti realmente accaduti che si mescolano con l’immaginazione di un regista.
Che sia un bosco o una casa infestata, i film horror sono uno dei generi cinematografici più “antichi”. Basti pensare che il primissimo horror movie risale al 1896. Ma perché ci piace avere paura?
Film horror: perché ci piace avere paura?
La paura è un sentimento che attiva dei meccanismi di difesa, come la fuga. Eppure molte persone vanno alla ricerca di quella sensazione di terrore guardando pellicole cinematografiche terrificanti.
Per quale motivo alcune persone cercano questa sensazione? Si tratta di una reazione chimica che avviene nel nostro cervello, ed è molto simile a quella che si prova sulle montagne russe o quando si praticano sport pericolosi. È un po’ lo stesso motivo per il quale alcune persone amano svolgere lavori pericolosi come quello del pompiere oppure del soldato.
Nel loro caso la sensazione che provano attiva ormoni come l’adrenalina e l’endorfina. Questi due ormoni insieme accentuano la sensazione di piacere e spinta, che porta il cervello alla ricerca nuovamente di quella sensazione.
È poi importante ricordare che la paura o meglio la capacità di superarla aumenta la fiducia in sé stessi. Se guardi un film terrificante, fino alla fine, sentirai di aver superato una prova. Spesso è proprio questa sensazione finale di soddisfazione, rispetto al superamento di un proprio limite, che spinge le persone a voler guardare altri film horror.
E chi invece non ha voglia di guardarli? È un fifone? Niente di più sbagliato. I non appassionati di questo genere cinematografico sono semplicemente persone che di fronte alla paura non provano quella sensazione intensa di piacere dovuta al rilascio di dopamina. In sostanza, non si crea dipendenza dalla sensazione di terrore provocata dal film horror.
Si tratta semplicemente di percezioni diverse della stessa esperienza. Per fortuna non siamo tutti uguali e vanno bene entrambe le reazioni.