Regista, comico, sceneggiatore e molto altro ancora. Carlo Verdone è un’icona del cinema italiano e un grande maestro della settima arte.
Ora ha 70 anni, Carlo Verdone ne ha trascorsi 40 come regista, attore e scrittore, catturando l’essenza e le sfaccettature degli italiani meglio di chiunque altro. L’attore ha narrato i cambiamenti frenetici avvenuti in Italia negli ultimi quattro decenni, a volte con cinismo, a volte con molta leggerezza e, soprattutto, con una forte componente comica, provocando grasse risate e divertimento assicurato, tutto attraverso l’amato linguaggio cinematografico.
Figlio del celebre storico del cinema Mario Verdone, Carlo consegue nel 1974 il diploma di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, sotto la direzione di Roberto Rossellini. Da quel momento in poi, il cinema diventa il suo unico pensiero e fare il regista è l’obiettivo principale della sua carriera. Carlo Verdone ha conosciuto e lavorato con i più grandi, Sergio Leone, in particolare, è stata la figura più importante della sua vita professionale.
Da Un sacco bello a Bianco, rosso e Verdone: da quel momento i suoi successi cinematografici non sono mai finiti e Carlo Verdone è entrato a far parte dell’Olimpo degli artisti italiani. I suoi maggiori successi, tra cui Borotalco, Acqua e sapone e In viaggio con papà, fanno parte del bagaglio culturale e di memorie di molte generazioni di Italiani che sono cresciuti con la sua comicità intelligente ed empirica sulla società italiana.
Carlo Verdone, ecco le parole che nessuno ha dimenticato
Le voci che circolano sulla vita privata di Carlo Verdone, parlano di una nuova fiamma del comico romano. Della misteriosa fidanzata di Carlo Verdone è spuntato persino il nome, Corinna, ma non sono mai arrivate delle conferme ufficiali da parte dell’attore. Carlo Verdone è stato spostato dal 1980 al 1996 con Gianna Scarpelli, madre dei suoi figli Giulia e Paolo. Dopo di lei, infatti, non ha mai “presentato” nessuna donna come fidanzata ufficiale.
L’attore e regista romano ha sempre tentato di proteggere la sua vita privata da quella pubblica di artista, anche se molti aspetti della sua quotidianità li ha raccontati nella fortuna sit-com Vita da Carlo. Il regista è un inguaribile romantico e non ha problemi a confermarlo. Il pubblico ricorda con grande emozione lo spettacolare ed emozionante monologo che Carlo Verdone interpretò in Manuale d’amore 2, quando indossava i panni del personaggio di Ernesto. Nei suoi film e nei suoi personaggi, Verdone è sempre stato in grado di preservare l’aspetto umano e sentimentale, riuscendo a costruire una serie di caratteristiche in bilico tra il comico e il romantico.