L’olio della frittura può essere riciclato: bastano pochi passaggi per trasformarlo in un vero e proprio prodotto per le pulizie di casa. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
L’olio della frittura può essere riciclato in maniera molto semplice e veloce basta seguire soltanto pochi e semplici passaggi. Si tratta senza ombra di dubbio di accorgimenti che possono contribuire ad evitare sprechi come anche rischi connessi all’inquinamento. Come molti di voi già sapranno, infatti, l’ingrediente in esame non è biodegradabile.
Ciò detto, in questo articolo vi forniamo tutte le informazioni necessarie affinché l’olio della frittura possa essere riciclato in tutta sicurezza e trasformato in un prodotto destinato alle pulizie di casa. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Olio della frittura, ecco come riciclarlo
Come accennato poc’anzi, l’olio della frittura può essere molto pericoloso per l’ambiente dal momento che si tratta di un ingrediente non organico e non biodegradabile. Nello specifico, può alterare in maniera importante il funzionamento dei depuratori e oltre a ciò può arrivare a contaminare le falde acquifere, a creare ostruzioni nelle reti idriche e ad essere nocivo per pesci e alghe.
Alla luce di quanto detto, è assolutamente sbagliato buttare l’olio della frittura nel lavandino una volta esausto. Meglio piuttosto riciclarlo e renderlo un prodotto che può rivelarsi estremamente utile nelle pulizie di casa. Non tutti sanno, infatti, che il prodotto in questione è estremamente versatile e si presta a tantissimi utilizzi.
Tanto per cominciare, si può impiegare per preparare un sapone fatto in casa. Tutto ciò che bisogna fare è versare l’olio esausto all’interno di una bottiglia di plastica. Fatto ciò aggiungete del colorante alimentare e, infine, un anti acido in compressa e un olio essenziale per profumare il tutto. Giunti a questo punto, agitate in maniera energica gli ingredienti e energicamente et voilà, il vostro sapone fatto in casa è pronto per essere utilizzato.
L’olio della frittura può essere utilizzato anche per idratare la pelle quando molto secca o anche durante la depilazione con la lametta per farla scivolare meglio sull’epidermide. Per chi vive in luoghi molto freddi, inoltre, può essere utile sapere che l’ingrediente in esame è molto utile in presenza di neve. In particolare, si consiglia di distribuirlo sulla pala che vi servirà per spalare la neve: in questo modo scivolerà in maniera agevole e senza ostacoli.
Infine, gli esperti consigliano anche di utilizzare l’olio una volta esausto come combustibile per candele e lanterne. Tutto ciò che dovete fare in questo caso è raffreddare l’olio all’interno della padella e poi procedere a filtrarlo così da eliminare eventuali impurità. Successivamente, travasatelo in un contenitore di vetro per poi utilizzarlo al bisogno.