Devi comprare un letto nuovo e non sai che modello scegliere? Ecco quale è il migliore a seconda delle tue esigenze.
Quando si tratta di acquistare un letto nuovo per la propria camera, ci si chiede sempre quale sia il modello migliore per le proprie esigenze. Il mercato offre modelli di letto per tutti i gusti: dai letti bassi, a quelli alti stile francese, alle strutture oversize per chi possiede camere da letto con spazi ampi, fino alle soluzioni salva spazio per chi ha ambienti molto piccoli da arredare.
La scelta del letto è sempre molto soggettiva: il materasso deve risultare comodo e adatto ad esigenze ergonomiche molto differenti e personali, la base deve incontrare il gusto di ciascuno. Inoltre, la testata, la larghezza e la lunghezza dipendono in tutto e per tutto dalla fisicità di chi lo usa e non ultimo, l’altezza può variare a seconda delle necessità di carattere pratico o estetico della camera.
L’aspetto che si sottovaluta più spesso nel momento dell’acquisto di un letto, è soprattutto quello fisico e legato alla propria salute. Il letto è l’elemento più importante, all’interno di una casa, per regolarizzare il nostro benessere che, come è ormai noto, avviene soprattutto durante il riposo notturno. Motivo per cui, aldilà delle questioni estetiche, è importante scegliere il nuovo letto sulla base di ragionamenti efficaci.
Letto basso o alto? Quale modello è la scelta migliore
Il letto alto consente a chiunque di sdraiarsi e alzarsi dal materasso senza alcun problema di movimento. A prescindere dalle differenze stilistiche e dalle preferenze dettate dal gusto personale di ciascuno, questa tipologia di letto risulta la più indicata e comoda per evitare sforzi controproducenti che vanno ad incidere negativamente sul benessere delle nostre articolazioni e del nostro scheletro.
Un letto alto permette una più semplice pulizia del pavimento sottostante e della sua base in generale. Seppur alcune scope consentano infatti di raggiungere anche i più remoti angoli di casa, potervi passare senza problemi con altri strumenti elettrici renderà meno stressante la pulizia. Inoltre, il letto alto permette di installare un contenitore sottostante per riporre lenzuola, piumini e altri accessori del letto.
Il letto basso, ad esempio nello specifico caso del futon, può rivelarsi un’alternativa perfetta per abitazioni temporanee o stanze che potrebbero cambiare destinazione d’uso nel breve periodo, o ancora, per loft in cui le aree funzionali sono distinte ma collegate. La sua facilità di spostamento risulterebbe dunque strategica. Purtroppo, a differenza del letto alto, non permette una mobilità comoda per alzarsi e sdraiarsi.