Che cosa succede nei prossimi mesi al canone Rai: la quota si abbasserà per davvero? Le cose potrebbero essere diverse da quelle raccontate.
E’ un argomento che interessa davvero moltissime persone e che negli anni in più di una occasione è stato dibattuto: la domanda che sorge spontanea è la seguente: davvero il costo del canone Rai si andrà ad abbassare, facendo tirare un sospiro di sollievo agli italiani che la ritengono una delle imposte più detestate in assoluto.
Partiamo dal presupposto che a cominciare dal 2024, il prezzo passerà da 90 euro a 70 euro l’anno, una decisione arrivata e approvata dal Consiglio dei Ministri e annunciato dal Ministro dell’Economia Giorgetti: “Un quarto del canone non viene più pagato in bolletta”.
Nessun cambiamento per il momento è invece quello relativo allo scorporo dalla bolletta della luce. In un primo momento, infatti, si era pensato di farlo, ma per adesso le cose restano come sono, non è escluso che però in futuro qualcosa possa cambiare. Ma approfondiamo il discorso.
Canone Rai: prezzo ribassato, ma chi è esente dal pagamento
Una bella notizia insomma è quella che arriverà dal 2024, il prezzo del canone Rai diminuirà di venti euro, ricordiamo che la tassa è prevista per tutte le persone che possiedono un televisore: le rate vengono addebitate sulle fatture che vengono emesse dalla compagnia elettrica in dieci rate mensili che vanno da Gennaio fino a Ottobre.
Detto questo, è bene sapere anche che esistono delle determinate categorie di persone che possono considerarsi esenti dal pagarla. Dunque, è di fondamentale importanza essere a conoscenza dei casi in cui questa tassa può essere non pagata. Le spese a fine mese, ormai, sono davvero troppe e se si può risparmiare qualcosina di soldi è sempre un bene per tutte le famiglie, soprattutto per quelle che hanno difficoltà ad arrivare a fine mese o hanno molti figli. Ecco chi rientra in questa categoria:
- cittadini over 75 con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro (e senza conviventi titolari di un reddito proprio)
- diplomatici e militari stranieri
- coloro che non detengono un apparecchio televisivo.
E’ possibile che prima o poi il Governo decida di tornare sui suoi passi e procedere con lo scorporo dell’imposta dalla bolletta della luce, particolare che in passato era stato preso in considerazione. Non resta che attendere per scoprire cosa succederà dal 2024 in avanti.