Italiani tremano: devi pagare un mare di soldi, approvata la mega patrimoniale Green sulla casa e le proteste sono dure

C’è una nuova forma di tassazione che spaventa gli italiani: ecco di cosa si tratta la mega patrimoniale “verde”.

Nel nostro Paese la questione fiscale assume un ruolo centrale del dibattito pubblico. Uno dei temi più ricorrenti è certamente quello della tassa patrimoniale definita “Imu”: essa contribuisce notevolmente al gettito finale dello Stato italiano che, con in totale, arriva ad ammontare 22 milioni di euro circa.

Nonostante questo, l’Unione Europea sembra muovere qualche preoccupazione sui bilanci e sui modi di affrontare la transizione ecologia dei suoi Paesi. Per questo motivo, in ballo c’è una direttiva chiamata “case verdi”. Ed ecco che per questo motivo, in molti si domandano se non sia il caso di diminuire il peso fiscale per i proprietari invece di inserirne nuovi.

A lanciare l’allarme nei giorni scorsi è stato Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, che ha rilasciato una intervista al Giornale. Il presidente ha messo in evidenza che nel nostro Paese non c’è alcuna necessità di inserire una nuova forma di tassazione, dove già l’Imu è una pesante forma di imposta per coloro che detengono un immobile. Tutto questo, a dire di Spaziani Testa, è una fonte di preoccupazione e che avrà delle conseguenze per gli italiani.

Cosa sta succedendo con i nuovi standard verdi dell’Unione Europea

L’associazione di categoria guidata da Spaziani Testa ha focalizzato l’attenzione sulle proposta messe sul tavolo dall’Unione Europea e che interessa la tassa “green”. In base a quanto portato allo studio, agli italiani questo giochetto potrebbe arrivare a costare dai 66 miliardi ai 90 miliardi di euro ogni anno.

nuovi standard verdi
Cosa sta succedendo con i nuovi standard verdi – ilciriaco.it

Questa somma potrebbe mettere a rischio la stabilità economica dei proprietari delle case che ogni anno affrontano le spese correlate all’Imposta sugli immobili. Come detto, secondo Confedilizia questo sottoporrà una forma indiretta di tassazione patrimoniale. A quanto pare l’Unione Europa potrebbe richiedere ai proprietari di immobili forme di tassazione per incentivare i proprietari alla svolta green.

Nuovi standard ecologici, dunque, che se non soddisfatti rischiano di aggravare il carico fiscale dei proprietari di immobili. I tecnici ed esperti vicini a Confedilizia, ad esempio, che prima di inserire nuovi oneri fiscali a carico degli italiani, sarebbe meglio studiare e capire quali possano essere le conseguenze sulle famiglie. E questo significa che l’economia italiana è già in difficoltà e, dunque, una nuova tassa rischia di produrre effetti negativi nelle tasche di chi deve affrontare già tante spese quotidiane e pagare una tassazione già altissima.

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