Con due gocce di un particolare olio essenziale si potrà dire addio all’insonnia. Andiamo a scoprire di quale olio si tratta.
L’olio essenziale di lavanda è molto utilizzato in aromaterapia per le sue proprietà calmanti e rilassanti. Non è irritante per la pelle e non ha controindicazioni, tranne per eventuali allergie alla pianta.
Il consiglio è di utilizzare l’olio essenziale di Lavanda officinalis, che ha molteplici proprietà benefiche, come calmare i nervi, distendere i muscoli, favorire il sonno e la digestione, ed essere antisettico e antibatterico. L’olio essenziale di lavanda è multiuso e può essere utilizzato per molti problemi della vita quotidiana. Vediamo in che modo.
Ecco come usare l’olio essenziale di lavanda
Può essere usato per l’aromaterapia. Il consiglio è di versare una goccia di olio essenziale di lavanda per ogni metro quadrato della stanza in cui ci si trova in un diffusore a candela per diffondere la fragranza nell’ambiente e favorire il relax. Inoltre, usare anche un fazzolettino imbevuto di olio essenziale di lavanda vicino al cuscino o di preparare un cuscinetto pieno di fiori di lavanda essiccati con alcune gocce di olio essenziale per favorire un sonno tranquillo.
L’olio essenziale di lavanda è un rimedio naturale per le punture di insetti e può essere utilizzato anche puro. Per facilitarne l’applicazione sulla pelle, si consiglia di mescolarlo con gel di aloe vera. Inoltre, l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato per un bagno o un pediluvio rilassante, mescolato con sale grosso. Mettere 2 cucchiai di sale grosso e 4 gocce di olio essenziale di lavanda per il pediluvio e fino a 10-15 gocce per l’acqua nella vasca da bagno. Si può anche preparare un deodorante ecologico a base di bicarbonato di sodio e olio essenziale di lavanda, da applicare con un piumino da cipria sulla pelle.
Ottimo per i massaggi rilassanti, antistress e decontratturanti, sia puro che miscelato con altri ingredienti, ed è indicato per l’artrite reumatoide. L’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato per trattare la forfora massaggiando il cuoio capelluto. In caso di raffreddore e sinusite, è possibile fare suffumigi con 5 gocce di olio essenziale di lavanda in una pentola con acqua bollente e bicarbonato.
Gli impacchi alla lavanda possono essere caldi o freddi a seconda del tipo di dolore da trattare, con gli impacchi freddi utili per i lividi e quelli caldi per i dolori cervicali e le contratture muscolari. Infine, è ottimo per il trattamento dell’acne in quanto inibisce i batteri che causano infezioni della pelle, bilancia la secrezione di sebo e riduce il rischio di cicatrici. Si può aggiungere al gel di aloe vera una leggera quantità di olio essenziale di lavanda o a una crema base per viso prima di essere applicati sulla pelle dove l’acne si manifesta con insistenza.